«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre».
Così Primo Levi ammoniva i suoi lettori contro il rischio dell’oblio, ricordando il dovere della memoria e la necessità della conoscenza perché mai più si ripetano gli orrori del passato.
Perché il passato sia di monito al presente, giovedì 30 gennaio, all’indomani della Giornata della Memoria, l’associazione culturale Venus rinnova nella cornice del Castello Pandone l’appuntamento annuale con la storia e il ricordo tragico dell’Olocausto.
L’evento, che sarà realizzato in collaborazione con il Polo Museale del Molise e con l’Istituto Omnicomprensivo “A. Giordano” e che godrà del patrocinio del Comune di Venafro, vedrà ospiti Nico Pirozzi, giornalista per le pagine culturali de Il Mattino e autore di diversi saggi incentrati sulla memoria della Shoah, Luca Gianfrancesco, già autore del del pluripremiato docu-film Terra Bruciata dedicato alle stragi naziste in Terra di Lavoro e Roberto Modiano, rappresentante della comunità ebraica partenopea e figlio di uno degli ebrei posti in salvo a Tora, in provincia di Caserta, grazie all’azione eroica della popolazione locale.
